Casa di Riposo con Laboratorio di Arteterapia a Calvizzano: la creatività è la chiave della serenità
La bellezza come ponte verso il Sé
“La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.”
Con questa profonda riflessione di Franz Kafka si apre il nostro Laboratorio di Arteterapia, un vero e proprio spazio espressivo e accogliente dove gli anziani hanno l'opportunità di raccontare e raccontarsi. Qui possono rielaborare non solo il proprio vissuto, ma anche il proprio immaginario attraverso le varie forme d’arte, permettendo così una libera espressione delle proprie emozioni e delle esperienze accumulate nel corso della vita. Il processo creativo diventa, pertanto, un atto fondamentale di riconnessione con la propria identità profonda, nonché una via per riappropriarsi del Sé e riscoprire il valore e la bellezza della propria storia personale. Questo viaggio artistico non solo stimola la creatività, ma alimenta anche un senso di comunità e appartenenza, rendendo il Laboratorio un luogo di crescita e di scambio significativi per tutti i partecipanti.
Creatività come strumento di consapevolezza e relazione
Attivare la creatività significa non solo sviluppare una nuova consapevolezza delle proprie risorse, ma anche migliorare sostanzialmente le capacità relazionali e la percezione di sé, elementi essenziali per una vita soddisfacente. Le attività artistiche – come la pittura, il disegno, il collage e la modellazione – non sono semplici espressioni estetiche; si rivelano invece autentici strumenti di benessere emotivo e cognitivo. Grazie a queste pratiche, l’anziano ha l’opportunità di esplorare e comunicare le proprie emozioni, sperimentando una forma di libertà espressiva che arricchisce la sua esistenza. L’opera realizzata diventa così un potente mezzo attraverso cui l’anziano può essere riconosciuto e valorizzato non solo come soggetto da assistere, ma come individuo portatore di storie, competenze e significati unici. Questo processo non solo promuove un senso di appartenenza e dignità, ma incoraggia anche la formazione di relazioni più profonde e significative con gli altri.

Un segno tangibile del proprio valore
Attraverso l’arteterapia, l’anziano ha l’opportunità di lasciare una testimonianza di sé, un segno concreto della propria esistenza e del proprio valore, contribuendo così a costruire un'eredità duratura e significativa che può ispirare le generazioni future. L’oggetto artistico creato, che può variare da un dipinto a un'opera tridimensionale, funge da ponte vitale tra il suo mondo interiore e quello esterno, e può essere condiviso con familiari e caregiver, diventando un potente simbolo di affetto, memoria e continuità nelle relazioni interpersonali. Questo processo non solo genera un profondo senso di soddisfazione personale, ma rafforza anche l’autostima, offrendo all’anziano un ruolo attivo e significativo, riconosciuto e rispettato all’interno della comunità. Tale coinvolgimento promuove un ambiente di scambio emotivo e culturale, alimentando un dialogo intergenerazionale che arricchisce tanto l’anziano quanto coloro che lo circondano, creando così un legame profondo che trascende il tempo e le differenze di età. In questo modo, l’arteterapia diventa un vero e proprio strumento di connessione umana, capace di favorire la comprensione reciproca e l’empatia tra le diverse fasce d’età.
